Quest’oggi parliamo di un altro argomento interessante e risponderemo ad una domanda che sicuramente ti sarai già posto: come creare azienda in crescita costante?
Per creare un’azienda che abbia una crescita costante, un imprenditore ha sicuramente due necessità principali: la prima è che il suo business deve essere scalabile, la seconda è che deve essere in grado di delegare. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Se vuoi saperne di più sull’argomento, non devi far altro che metterti comodo e dare un’occhiata ai prossimi paragrafi. Buona lettura!
Il concetto di scalabilità
Prima di tutto vediamo insieme il concetto di scalabilità, ovvero la replicabilità di un business.
Se un’impresa ha sviluppato un determinato business, ad esempio in una determinata porzione di territorio, e l’ha ottimizzato al meglio, nulla vieta di andarlo a proporre in un territorio più ampio. Ad esempio, si potrebbe proporre al di fuori dei confini provinciali, regionali o anche nazionali e quindi di andare proprio ad abbattere tutti i confini.
Come si fa ad arrivare ad avere un business scalabile? Semplice, è necessario essere in grado di delegare.
Il concetto di delega
L’imprenditore deve essere la figura centrale dell’azienda, che al di sopra di tutte le singole componenti aziendali, ma allo stesso tempo deve avere la possibilità di andare a verificarle costantemente controllando il loro operato e, se necessario, andando a stimolare il loro operato.
Un imprenditore che si rispetti, che abbia voglia, volontà, capacità e competenza per poter creare un’azienda in crescita costante deve essere in grado di sfruttare il concetto di delega. Che significa? Semplice: deve delegare quasi tutti gli aspetti e deve rimanere ad occuparsi solo della sua attività di imprenditore.
In cosa consiste la sua attività di imprenditore? Ad esempio, mantenere i rapporti con il cliente, con i fornitori, con la banca o con i finanziatori. Inoltre, deve stabilire delle tappe fisse con il consulente d’impresa per capire se l’azienda ha rispettato gli obiettivi quantitativi e qualitativi mensili e deve occuparsi della pianificazione fiscale, finanziaria ed economica. Per fare tutto questo e per farlo al meglio deve avere il tempo necessario, per cui deve delegare.
Il concetto di delega consapevole
Come può un imprenditore andare a delegare? Applicando il concetto di delega consapevole.
Per un imprenditore, andare a delegare non può significare solo prendere un collaboratore, affidargli determinati compiti e sperare che faccia il suo lavoro al meglio.
Prima di arrivare alla delega è necessario elaborare delle procedure, dei manuali molto semplici da utilizzare e da comprendere da chiunque, per poter eseguire qualsiasi passaggio del processo produttivo aziendale.
Una volta fatto questo, dal punto di vista della formazione, possiamo dire che qualsiasi persona potrebbe essere inserita in un determinato ruolo. Perché? Semplice, avrà la sua procedura molto semplice da andare a realizzare e portare a termine.
A quel punto che cosa succede? Ci si può concentrare nella scelta dei collaboratori non tanto magari sul titolo di studio conseguito o sulle condizioni economiche, quanto per la capacità di crescita del collaboratore, su quanto sia disposto a mettersi a disposizione dell’azienda, su quanto la visione del collaboratore coincida con quella dell’imprenditore.
Al quel punto, trovato il collaboratore giusto, anche se gli manca qualcosa in termini di competenza, si può comunque inserire all’interno dell’azienda, perché grazie alle procedure elaborate in precedenza, il collaboratore non avrà difficoltà a portare a termine i suo compiti. Allo stesso tempo, grazie alle procedure, potrai controllare facilmente il lavoro svolto dal collaboratore.
Se il collaboratore ha delle difficoltà, ma la procedura è elaborata nella maniera corretta, sarà necessario andare analizzare insieme al collaboratore perché non riesce a proseguire. Confrontandoti con lui, magari, potrai capire che è più predisposto per un altro reparto aziendale.
Una volta completato il processo di delega, l’imprenditore può andare a creare un’azienda che cresce costantemente nel tempo. Non dovrà più occuparsi dell’operatività ma solamente di quella che è la pianificazione e la strategia aziendale dal punto di vista fiscale economico ed organizzativo, ovviamente insieme al suo consulente di fiducia.