In questo articolo parleremo della fiscalità in Italia e andremo a vedere come puoi pagare meno tasse grazie al nostro metodo che ti servirà per accelerare lo sviluppo della tua azienda.
Ma anche per ottenere il massimo dell’ ottimizzazione fiscale grazie agli strumenti che a volte sono sottovalutati come ad esempio le indennità chilometriche, i rimborsi spese e il Welfare aziendale.
Nonché lo sfruttamento della registrazione del marchio con le conseguenti royalties.
La fiscalità in Italia
Comprendere i meccanismi della fiscalità in Italia non è troppo difficile, con le giuste basi.
Se vuoi pagare meno tasse dovresti conoscere uno dei regimi più convenienti cioè quello forfettario che si può sfruttare solo nel caso in cui la tua attività andrà a fatturare in un anno massimo €65000.
Altro requisito importante è che non bisogna avere un reddito da lavoratore dipendente esterno alla propria attività che supera i €30000 annui.
Infine un’altra cosa importante è che le spese per eventuali lavoratori dipendenti non dovranno superare €20000 annui.

Quindi questi sono i 3 requisiti che deve avere un regime forfettario, e ricordati che basta non rispettare un parametro affinché tutto il meccanismo si blocchi.
Vantaggi del regime forfettario
Il regime forfettario ti permette di pagare per i primi 5 anni un’aliquota delle imposte sul reddito Del 5% contro il 23% nel regime ordinario.
Questa aliquota non viene calcolata sul reddito ma sul fatturato, per la precisione su una percentuale del fatturato che dipenderà dal codice Ateco dell’attività.
In questo senso uno dei coefficienti più diffusi è quello del 67% del proprio fatturato.
Ciò significa che per esempio su un fatturato di €10000 si pagherà il 5% sul 67% di questa cifra.
In questo caso sarebbe 335 euro di imposte sul reddito.
In alcuni casi con regime forfettario si possono avere dei vantaggi anche per quanto riguarda il pagamento dei contributi.

Fiscalità in Italia: Cosa succede nel caso in cui non si rientra più nel regime forfettario
Se non rientri più nel regime forfettario non preoccuparti perché da un certo punto di vista è una buona notizia perché vuol dire che la tua attività sta andando alla grande.
In questo caso per ottenere un’ottimizzazione fiscale massimale dovrai fondare una società a responsabilità limitata semplificata.
Richiedi una consulenza gratuita per capire come muoverti in questa situazione.
Grazie a questo tipo di società puoi arrivare all’ottimizzazione fiscale usando due strumenti: Il controllo di gestione mensile ed il compenso per amministratore o per i soci.
Il controllo di gestione mensile non è che un file Excel che ti invieremo dove ci saranno segnati sia i costi che i ricavi dell’azienda.
E questo ci permetterà di aiutarti a tenere sotto controllo la tua attività dal punto di vista economico ma anche fiscale.
E soprattutto potremo tenere sotto controllo tutto e alla fine ti andremo a consigliare quando inserire il compenso per l’amministratore del quale parleremo nel prossimo articolo.
Intanto puoi fare un’analisi della tua attività con un test di pochi minuti cliccando qui.
Non perderti la seconda parte dell’articolo!
METODO VICS
Indennità chilometriche, rimborsi spese Welfare aziendale.
€65000 ogni anno.
Sì ma a patto che non superi €30000 annui.
Pagare primi 5 anni un un’aliquota delle imposte sul reddito del 5% contro il 23 regime ordinario.